Il ruolo dei Nonni in caso di separazione e divorzio
01 Gen 2019
di Arianna Lerose
Genitori Separati e Nonni: il Caso
Carlo e Alessia si separano. Il Tribunale dispone l’affidamento condiviso, collocamento presso la mamma, e il diritto del papà non collocatario di vedere i figli minori un giorno in settimana e a weekend alternati.
Il padre, però, piuttosto che passare del tempo coni figli, preferisce portarli dai nonni che abitano in una abitazione attigua, e allontanarsi per sbrigare le proprie faccende. Non è un episodio isolato. Succede spesso. L’assenza del padre si sente. A questo punto la madre si chiede se non si possa agire per rivedere le condizioni di visita.
Il padre può lasciare i figli dai nonni oppure deve tenerli per forza con sé? Cosa prevede la legge a riguardo?
Abbiamo già detto che i nonni godono di un autonomo diritto di visita, in quanto stabilito dal Tribunale con apposito provvedimento, laddove i genitori (uno, o entrambi) non ritengano di coltivare spontaneamente il rapporto nonno-nipote. Ovviamente il ruolo dei nonni deve essere concettualmente ben distinto da quello dei genitori, e il problema inizia a sussistere quando il genitore (sia esso collocatario o non collocatario) deleghi i propri compiti ai nonni, quando si limiti a trascorrere del tempo con loro solamente la sera quando rientra a casa, o quando comunque vi siano indici che denotino scarsa presenza del genitore nel periodo in cui avrebbe dovuto tenere i propri figli.
La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 1191/2020, , ha espresso il principio secondo cui un padre (genitore non collocatario) che non trascorre molto tempo con i propri figli, lasciandoli spesso ai nonni affinché vengano accuditi, o rimanendo fuori casa per molte ore, può perderne l’affido condiviso. Nel caso di specie il padre non rispettava i turni di visita con le proprie figlie, le lasciava spesso coni nonni allontanandosi anche per diverse ore e non le riportava dalla madre quando lo chiedevano. Seppure una pronuncia “severa”, non dimentichiamo che il Giudice deve decidere sempre nell’interesse del minore.