Le chiavi per il rilancio delle imprese dopo l’emergenza
15 Apr 2020
Ecco come intraprendere un percorso virtuoso che porti all’ottimizzazione delle risorse
Secondo un noto studio di Cerved Rating Agency saranno circa 500.000 (il 10% del totale) le imprese che chiuderanno, se l’emergenza sanitaria dovesse protrarsi sino a fine anno.
Ecco perché in queste settimane difficili, di crisi sanitaria ed economica, abbiamo tenuto contatti con tante realtà professionali e produttive assistite negli anni, interrogandoci sulle loro necessità, attuali e future.
Oggi è necessario che i protagonisti del mercato assumano piena consapevolezza circa le agevolazioni e i contributi messi in campo dalla decretazione d’urgenza del Governo, e si impegnino a mettere in atto tutte le misure possibili per “non bruciare cassa”.
Domani, quando dovremo tutti ripartire, convertire nel modo giusto le innovazioni sarà fondamentale, proprio per far fruttare gli investimenti fatti durante l’emergenza.
Affinché l’esperienza di questi mesi non sia vana e non rappresenti per l’imprenditore solo un costo, trasformare correttamente il modello organizzativo potrà davvero dimostrarsi la chiave per l’efficienza.
“La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso.” (Albert Einstein nel 1955)
Soluzioni MPMI nasce per creare valore attorno alle imprese
Il nostro metodo:
1. prevenire l’insorgere di problemi,
2. individuare i rischi legali che possono colpire l’impresa,
3. proporre soluzioni efficaci e tempestive,
4. innovare il rapporto fra giurista e impresa.
La prima iniziativa concreta da parte Nostra è stata creare una pratica guida sullo smart working efficiente e sui controlli a distanza del lavoratore, che ci piacerebbe scaricaste gratuitamente, come?
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I nostri obiettivi:
1. affiancare le imprese nel raggiungimento di elevati livelli di compliance: l’adeguamento giuridico delle strutture e la minimizzazione del rischio legale, creano all’azienda un grandissimo valore. E percepire l’inefficienza “legale” significa anticipare il contenzioso e le sanzioni.
2. attuare un percorso virtuoso che porti all’ottimizzazione delle risorse: questo permetterà di non farsi trovare impreparati davanti alla prossima adozione del NCCI, che entrerà in vigore il 1.9.2021.
3. Scegliere per ciascuna impresa il modello organizzativo adeguato: per gettare solide basi per costruire una realtà economica vincente.
Tutto questo prende il nome di Soluzioni MPMI. Speriamo sarete con noi in questo percorso, per questo vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra lista per le imprese.