Prime vacanze “Codice del Turismo alla mano”: nuove tutele a favore del turista e riordino del settore
03 Ago 2011
L’estate 2011 sarà il banco di prova del nuovo Codice del turismo, introdotto con Decreto legislativo 23 maggio 2011 , n. 79 (il Codice è interamente compreso nell’allegato 1 al termine del Decreto)
Nato con l’obiettivo di razionalizzare la corposa normativa in materia e dare maggiore tutela ai viaggiatori/consumatori, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 giugno 2011 e le prime applicazioni pratiche saranno con ogni probabilità quelle risultanti dalle controversie nascenti dalle imminenti vacanze.
Il Codice del Turismo è il frutto di un’ampia discussione ed elaborazione, durata diversi anni, durante i quali la giurisprudenza aveva sopperito alle carenze normative atte a proteggere il turista: il Codice infatti lo pone finalmente al centro di un complesso di norme volte a tutelarlo in quanto “consumatore speciale”, poiché lontano da casa e quindi non attrezzato a risolvere i problemi che gli si presentano. Per tale ragione il turista fa necessariamente affidamento sull’assistenza e competenza degli operatori del turismo, intesi ora in categorie sempre più ampie.
Per quanto può maggiormente interessare il consumatore danneggiato dagli inadempimenti di tali professionisti, il Codice ha regolato il danno da vacanza rovinata, all’art 47: “ Nel caso in cui l’inadempimento o inesatta esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico non sia di scarsa importanza ai sensi dell’articolo 1455 del codice civile, il turista puo’ chiedere, oltre ed indipendentemente dalla risoluzione del contratto, un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilita’ dell’occasione perduta”.
Il Codice disciplina inoltre in maniera puntuale i diritti di recesso, le conseguenze della risoluzione del contratto e le conseguenze dell’annullamento dei servizi offerti o pattuiti.
Occupandosi del riordino della normativa, il Codice fornisce nuove e stringenti definizioni per tutti gli operatori del settore turistico, disciplina le professioni turistiche e il settore giovanile ( e i relativi percorsi formativi), si occupa delle formalità amministrative, fiscali e procedurali per l’apertura e la gestione di attività turistiche
Viene istituito un sistema nazionale di rating delle strutture ricettizie
Viene regolato il turismo culturale attraverso misure specifiche volte alla valorizzazione dei percorsi storici e artistici; viene regolato il turismo sociale, finalizzato ad interventi di solidarietà verso le fasce più deboli.
Pertanto la nuova normativa sarà il punto di riferimento per tutte le questioni riguardanti l’acquisto, la fruizione, l’inesatta o mancata esecuzione di pacchetti turistici di qualsiasi ampiezza e tipologia; ad essa dovrà parametrarsi l’operatore turistico per essere certo di aver correttamente adempiuto ai propri obblighi verso il cliente e soprattutto attraverso il Codice il cliente stesso potrà far valere i suoi diritti relativi all’unicità e irripetibilità della vacanza.